Nasce IDDN - Italian Drug Discovery Network
2 maggio 2012 - Ricerca e industria italiane insieme per rafforzare la scoperta e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Angelini, Dompé, Istituto Europeo di Oncologia, Istituto Italiano di Tecnologia, Recordati e Rottapharm|Madaus danno il via alla creazione della prima collezione di composti chimici centralizzata in Italia, progetto di collaborazione pubblico-privato unico nel suo genere in Europa.
Angelini, Dompé, l’Istituto Europeo di Oncologia, l’Istituto Italiano di Tecnologia, Recordati e Rottapharm|Madaus, forti della propria esperienza e prassi farmaceutica, hanno sottoscritto un accordo per la creazione di una banca chimica centralizzata, con l’obiettivo di individuare nuove molecole biologicamente attive per lo sviluppo di nuovi farmaci.
Il progetto della Collezione di composti chimici centralizzata nasce nell’ambito dell’iniziativa Italian Drug Discovery Network (IDDN), voluta dalle aziende e dagli istituti di ricerca partecipanti per favorire una più proficua interazione tra realtà private e pubbliche operanti nel settore farmaceutico e della ricerca scientifica. L’intento è quello di unire capacità, conoscenze e risorse di ciascun promotore dell’IDDN e dare nuovo impulso all’innovazione nella cura delle patologie umane.
La Collezione di composti chimici centralizzata è costituita da circa 200.000 molecole di elevata qualità, selezionate congiuntamente dai partecipanti all’IDDN. Le molecole saranno poi utilizzate nell’ambito di test biologici finalizzati alla creazione di nuovi farmaci.
Ciascuno dei promotori dell’iniziativa ha contribuito al progetto con le proprie eccellenze e competenze considerando gli importanti benefici che ne possono derivare per dare slancio e competitività alla ricerca farmaceutica italiana nel prossimo futuro. Infatti, la scoperta di nuovi farmaci si basa sulla possibilità di effettuare lo screening del maggior numero possibile di molecole al fine di determinarne, tra l’altro, le rispettive caratteristiche e potenzialità terapeutiche.
Il progetto mette quindi a disposizione delle aziende e dei laboratori pubblici coinvolti una vasta e preziosa risorsa, alla quale ciascuno di essi – per dimensioni, specializzazione e costi, non avrebbe potuto accedere singolarmente.
Tra i possibili sviluppi futuri, i promotori dell’IDDN intendono organizzare attività comuni di tipo scientifico, informativo e formativo, nonché ampliare le attività di ricerca condivise affinché anche realtà di rilievo come l’Unione Europea possano sostenere il progetto.
La Collezione di composti chimici centralizzata rappresenta un interessante esempio di open innovation (cioè la messa in comune, da parte delle imprese, di idee, conoscenze e risorse nelle aree pre-competitive per migliorare la sostenibilità e promuovere l’innovazione) e conferma la capacità dell’Italia nell’organizzare, avviare e gestire originali progetti competitivi. Grazie alla condivisione di differenti know-how e alla possibilità di “fare sistema” tra le eccellenze dell’iniziativa IDDN, Angelini, Dompé, l’Istituto Europeo di Oncologia, l’Istituto Italiano di Tecnologia, Recordati e Rottapharm|Madaus sono convinti di amplificare le loro rispettive potenzialità, quindi di rafforzare l’efficacia del loro operato, a vantaggio del nostro Paese e di proporre a tutta la comunità internazionale un originale modello di collaborazione.
Angelini
Angelini è un gruppo internazionale privato leader nell’area salute e benessere nei settori farmaceutico e largo consumo. Nato in Italia all’inizio del 20°secolo, oggi ha sedi in 18 paesi e impiega 3.500 persone. I ricavi consolidati sono pari a circa 1.200 milioni di euro.
Nel settore Pharma, è presente in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Slovenia, Croazia, USA, Pakistan e India. I suoi prodotti sono commercializzati anche nel resto del mondo grazie a partnership con aziende locali. La R&D farmaceutica ha identificato negli anni principi attivi di importanza mondiale come benzidamina e trazodone ed è attualmente impegnata in progetti di ricerca nei settori dell’infiammazione e del dolore. Nell’ambito dei farmaci a prescrizione, l’azienda è focalizzata in analgesia, infiammazione, SNC, pediatria, patologie influenzali e del cavo orale, ginecologia, disinfezione. In Italia, Angelini è tra le prime quattro aziende per volumi ed è leader in automedicazione con marchi come Tachipirina, Moment, Tantum Verde e Amuchina.
Nel Personal Care, in joint venture (Fater) con Procter & Gamble, è leader di mercato in Italia nel settore dei pannolini e assorbenti igienici con i marchi Pampers, Lines, Linidor e Dignity.
Nel settore Machinery, sempre in joint-venture con P&G, Angelini è leader mondiale nella progettazione e realizzazione di linee di produzione integrate per l’industria dei prodotti assorbenti igienici con sedi in Italia, Cina, USA e Brasile (Fameccanica).
Il gruppo è presente anche nei settori dermocosmesi, profumeria, immobiliare, vitivinicolo e agricoltura.
Dompé
Dompé è una azienda biofarmaceutica italiana, da sempre impegnata nello sviluppo di farmaci innovativi per la cura di patologie ad alto impatto sociale. Un obiettivo che persegue promuovendo e facendosi parte attiva di un network di eccellenze in tutte le attività della filiera farmaceutica, dalla ricerca allo sviluppo, dalla produzione alla commercializzazione. Il centro di produzione opera secondo i più elevati standard qualitativi e tecnologici del settore e sviluppa farmaci che sono commercializzati in più di 60 Paesi nel mondo. Nel 2010 Dompé ha destinato alla R&S più del 10% del fatturato e, nel futuro, mira ad essere riconosciuta a livello internazionale come realtà orientata all'innovazione e focalizzata sullo sviluppo di nuove molecole per malattie rare e orfane di cura. Coerentemente con la sua vocazione e con il suo progetto industriale Dompé sostiene aziende capaci di esprimere particolare dinamicità sul fronte dell’innovazione terapeutica. Dal 2009 è azionista di riferimento di Philogen, un’azienda biotech italo-svizzera impegnata nello sviluppo di prodotti biofarmaceutici per il trattamento del cancro, dell’artrite reumatoide e di alcune patologie oculari. Nel 2011 entra a far parte degli azionisti di AAA - Advanced Accelerator Applications – leader nel campo della medicina molecolare, focalizzata sulla R&S e sulla produzione di radio-farmaci per l'imaging molecolare e la medicina personalizzata. Nel 2012 acquisisce Anabasis, un’azienda biotech italiana che sviluppa farmaci innovativi a base di rhNGF (la cui scoperta ha valso il premio Nobel alla Professoressa Rita Levi Montalcini) per il trattamento di gravi patologie oculari attualmente prive di trattamenti efficaci.
Istituto Europeo di Oncologia
L’Istituto Europeo di Oncologia, IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) è un “Comprehensive Cancer Center” con finalità non profit, attivo nelle aree della clinica, della ricerca e della formazione, e rappresenta un modello innovativo di sanità e ricerca avanzata nel campo dell'oncologia mondiale. In linea con gli standard dei più avanzati centri oncologici internazionali, lo IEO ha realizzato al suo interno la completa integrazione tra le diverse attività di lotta ai tumori - prevenzione e diagnosi, educazione sanitaria e formazione, ricerca - attraverso lo sviluppo della ricerca clinico scientifica e l’innovazione organizzativa e gestionale, in un contesto di costante attenzione alla qualità del servizio erogato alle persone assistite.
Istituto Italiano di Tecnologia (IIT)
Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è una Fondazione di diritto privato istituita congiuntamente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal Ministero dell'Economia e Finanze, con l'obiettivo di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale. Lo staff complessivo di IIT conta circa 900 unità. L’area scientifica è rappresentata da circa 550 persone, di cui quasi il 25% è costituito da stranieri provenienti da più di 35 paesi di tutto il mondo e circa il 15% da “cervelli italiani rientrati”. Il 25% circa dello staff è composto da giovani studenti di dottorato.
La produzione di IIT vanta circa 65 brevetti e più di 2000 pubblicazioni. Nella sede di Genova collaborano dipartimenti di Robotica (“Robotica, Cervello e Scienze Cognitive” e “Robotica Avanzata”), dipartimenti orientati alle scienze della vita (“Neuroscienze e Tecnologie del Cervello”, e “Scoperta e Sviluppo Farmaci”) e facility di “Nanochimica”, “Nanofisica”, “Nanostrutture” e “Pattern Analysis & Computer Vision”. A partire dal 2009 l’attività scientifica è stata ulteriormente supportata da dieci centri di ricerca presenti sul territorio nazionale (Torino, Milano, Trento, Parma, Roma, Pisa, Napoli, Lecce) che sviluppano le nuove piattaforme del piano scientifico 2009-2011.
Recordati
Recordati (Reuters RECI.MI, Bloomberg REC IM), fondata nel 1926, è un gruppo farmaceutico europeo, quotato alla Borsa Italiana (ISIN IT 0003828271), con oltre 3.200 dipendenti, che si dedica alla ricerca, allo sviluppo, alla produzione e alla commercializzazione di prodotti farmaceutici. Ha sede a Milano, attività operative nei principali paesi europei ed una presenza crescente nei nuovi mercati del centro ed est Europa. Una rete europea di circa 1.700 informatori scientifici del farmaco promuove un’ampia gamma di farmaci innovativi, sia originali che su licenza, appartenenti a diverse aree terapeutiche compresa un’attività specializzata nelle malattie rare. Recordati si propone come partner di riferimento per l’acquisizione di nuove licenze per il mercato europeo per quelle aziende che non dispongono di reti commerciali in Europa. Recordati è impegnata nella ricerca e sviluppo di farmaci innovativi per l’area cardiovascolare e genito-urinaria, ed anche di terapie per malattie rare. I ricavi consolidati nel 2011 sono stati pari a € 762,0 milioni, l’utile operativo è stato pari a € 163,5 milioni e l’utile netto è stato pari a € 116,4 milioni.
Rottapharm | Madaus
Fondato nel 1961 dal Prof Luigi Rovati, Rottapharm|Madaus è un gruppo farmaceutico multinazionale con sede e centro di ricerca a Monza.
L’intensa attività di ricerca, condotta in oltre 50 anni, ha portato il gruppo a sintetizzare circa 5000 composti su target molecolari specifici, oltre 300 brevetti e 19 farmaci originali; al momento, diverse nuove entità chimiche sono in fase di sviluppo attivo. Tra le aree di ricerca principali: reumatologia, cardiologia, gastroenterologia, ginecologia, pediatria, dermatologia, urologia, oncologia, broncopneumologia.
Nel 2000, con l’acquisizione dei brand Saugella e Babygella, Rottapharm|Madaus ha fatto il suo ingresso nel settore parafarmaceutico, raggiungendo in poco tempo la leadership nel mercato dei prodotti per l'igiene personale venduti in farmacia. Parallelamente, il gruppo ha iniziato a operare in ambito nutraceutico, sviluppando prodotti a base naturale per il trattamento della sintomatologia della menopausa (Linea Estromineral), delle dislipidemie (Linea Armolipid) e delle infiammazioni (Fortilase). A seguito dell’acquisizione, siglata nell’agosto 2007, del 100% della multinazionale farmaceutica tedesca Madaus Pharma, il Gruppo è diventato una delle principali realtà farmaceutiche focalizzate sullo sviluppo e commercializzazione di farmaci di derivazione naturale. Rottapharm|Madaus è oggi presente in circa 85 Paesi nel mondo, con oltre 2.200 dipendenti.