Accordo Angelini – Comifar-Phoenix: nasce Adivar Comifar per la distribuzione farmaceutica nel centro-sud Italia

26 febbraio 2001 - La Comifar Distribuzione s.p.a. e la Adivar s.p.a. hanno definito un accordo per la creazione di una nuova società che si occuperà della distribuzione farmaceutica nel centro-sud dell’Italia.

L’accordo, nato dalla condivisione di un piano industriale e commerciale, per l'operatività del quale si attende ora il via libera dell'Autorità Garante della Concorrenza, prevede la costituzione di una società paritetica tra Comifar Distribuzione S.p.A., società del gruppo Comifar – Phoenix e Adivar S.p.A., l'azienda del gruppo Angelini che da sempre opera nel centro-sud del Paese.
La società, denominata “Adivar Comifar S.p.A.” (A&C), sarà attiva nel mercato della distribuzione farmaceutica del Centro Sud dell’Italia, con esclusione di Toscana, Umbria e Sardegna che, unitamente alle altre regioni del nord, rimarranno di competenza della Comifar Distribuzione.
Per il raggiungimento di tale scopo, entrambi i soci provvederanno al conferimento, nella nuova società, dei propri rami d’azienda operanti sul territorio di riferimento e sottoscriveranno inizialmente un aumento di capitale sociale fino a 60 miliardi di Lire.
La A&C avrà un consiglio di amministrazione costituito da otto membri che rappresenterà pariteticamente i due soci. Il presidente e uno dei due membri del comitato esecutivo saranno di nomina Adivar. Di nomina Comifar saranno, invece, il Vicepresidente e il Direttore Generale ai quali spetterà la gestione ordinaria finalizzata a realizzare le politiche generali decise dal comitato esecutivo.
La A&C prevede di raggiungere il break even entro il terzo anno di attività grazie al conseguimento di importanti economie di scala e alla riorganizzazione di una parte delle sedi operative e stima, sempre al terzo anno di attività, di superare i 2.000 miliardi di lire di fatturato, grazie anche alla prospettata acquisizione di una partecipazione nella Grossfarma di Catania, società leader nel mercato della Sicilia.
Con questo accordo viene confermato che alla base della strategia dei due gruppi coinvolti c'è la volontà di perseguire una sempre più stretta collaborazione con le farmacie clienti e le industrie produttrici.

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