Rimedi e sapori naturali per affrontare la ripresa
Non solo possono essere gradevoli al palato ma la ricerca scientifica ha messo in evidenza le proprietà benefiche di molte piante, erbe e spezie. E quale migliore aiuto di questi "antichi" rimedi per mantenere i benefici che questa stagione estiva ci ha regalato! Accanto al tè verde e alla papaia fermentata, che vantano la fama di avere particolari componenti anticancro (il primo) e potenti proprietà antossidanti (la seconda), ci sono moltissime piante "benefiche". Eccone alcune.
Alghe
Alcuni tipi di alga contengono elementi importanti per il nostro organismo. Se sentiamo l’esigenza di depurarci in vista dell’arrivo dell’autunno l’alga Kombu (bruna) fa al caso nostro perché è ricca di iodio, vitamine, oligoelementi e soprattutto di acido alginico, che ha qualità depurative. La Nori rossa, invece, è ricca di caroteni e proteine quindi è un ottimo aiuto per la nostra pelle (messa a dura prova dal sole estivo). Possono essere mangiate fritte, nelle minestre o nei legumi, ma se proprio questo sapore non incontra il vostro gusto non preoccupatevi: le alghe sono il cibo preferito dei pesci, quindi se mangiamo pesce almeno un paio di volte a settimana facciamo “involontariamente” anche il pieno di alghe.
Cannella
Secondo una ricerca presentata recentemente negli Stati Uniti, masticare gomme a base di cannella aiuterebbe a migliorare la capacità di attenzione e la memoria: l’ideale in questo periodo di ripresa del lavoro e della scuola.
Malva
È ricca di mucillagini e di minerali come potassio, ferro, calcio, fosforo e ha un notevole contenuto in caroteni. In cucina è ottima cruda, nell’insalata, mentre le foglie più grandi possono essere stufate, lessate o utilizzate nei ripieni. La malva si può assumere anche sotto forma di infuso per disinfiammare le mucose del sistema digerente.
Orzo
Oltre a contribuire a ridurre i livelli di colesterolo per la presenza di b glucani, ha proprietà disintossicanti e rinfrescanti anche perché contiene un alcaloide, l’ordeina, dotata di azione antisettica sull’intestino. In cucina è comune l’uso di quello perlato (molto gradevole al palato) per la preparazione di minestre o stufati. L’orzo come bevanda, poi, può rappresentare un’ottima alternativa al caffè grazie alle sue proprietà depurative.
Rosmarino e salvia
Sono largamente usati in cucina per insaporire, ad esempio, carni, pesci, legumi e patate. Il rosmarino ha proprietà purificanti, antinfiammatorie e antisettiche, mentre la salvia è un ottimo equilibrante del sistema nervoso (ideale per riprendere i ritmi lavorativi!). Inoltre l’olio essenziale al rosmarino ha proprietà stimolanti quindi è utile per dolori articolari e muscolari, che si possono verificare ad esempio in seguito ai cambiamenti repentini di temperatura.
Segale
È più energetica del grano, vanta un maggior contenuto proteico e contiene molto fosforo. Questo cereale d'alta montagna resiste alle intemperie e si adatta bene anche ai terreni poveri: è considerato il cibo ideale nelle situazioni di stanchezza cronica ed esaurimento delle forze (per esempio, durante una convalescenza o quando si deve riprendere a lavorare duramente dopo le vacanze).
Zenzero
Fresco, secco o macinato ha un potere stimolante e aiuta la digestione. È utile anche per alleviare i sintomi del raffreddore: sono sufficienti 30 grammi di zenzero in polvere nell’acqua calda della vasca da bagno (in Cina questo metodo viene utilizzato da secoli).
E accanto ad un’alimentazione a base di alcune erbe, ma sempre equilibrata (questa rimane la regola generale), è bene ricordare che per mantenere i benefici derivanti dalle lunghe passeggiate in spiaggia o in montagna meglio non perdere l’abitudine a camminare tutti i giorni: è un’attività che richiede poca fatica, la si può fare ovunque e accelera il metabolismo basale: 30 minuti al giorno sono un beneficio per il corpo e per la mente.