Le intossicazioni alimentari
Le intossicazioni alimentari sono comunemente causate dall'ingestione di alimenti inquinati da tossine batteriche o dai microrganismi che le producono. Spesso ne sono causa alimenti mal conservati o scaduti. È bene dunque fare sempre molta attenzione alle date di scadenza dello scatolame acquistato e al suo stato di conservazione. Inoltre è meglio diffidare di lattine deformate o fessurate, della presenza di muffe, dell'alterazione del colore "normale" del contenuto.
I sintomi principali di un'intossicazione alimentare sono:
- malessere generale
- dolori addominali
- vomito e/o diarrea (feci giallastre prive di muco o sangue)
- a volte, intensa debolezza muscolare fino al collasso
- segni neurologici.
In caso si manifestino uno o più sintomi appena descritti sarà bene:
- cercare di ricordare tutto quello che è stato ingerito nelle precedenti 8-24 ore: può essere utile al vostro medico per cercare di capire qual è la sostanza imputata
- provocare il vomito
- portare la persona intossicata al Pronto Soccorso.
È invece controindicato, in caso di diarrea e febbre, prendere antibiotici o antidiarroici senza controllo medico: la situazione potrebbe peggiorare
In alcuni casi l'intossicazione può essere determinata da cause non batteriche, per esempio:
- funghi: i sintomi dipendono dal tipo di fungo
- metalli e sostanze chimiche: i sintomi più comuni sono quelli gastrointestinali e sapore metallico in bocca
- alcuni parassiti: i sintomi sono gastroenterici ed epatici
- brucellosi, una febbre che si può contrarre per via alimentare soprattutto attraverso i latticini (se si è bevuto latte non bollito).