Ma sei fuori? La campagna per combattere lo stigma verso le fragilità mentali

Ma Se Fuori
  • Published: 8 ott 2020

Giovedì 8 ottobre, alle ore 17.00, presso il Centro Studi Americani (via Michelangelo Caetani 32, Roma), Fondazione The Bridge presenterà il progetto "Ma sei fuori?", un'iniziativa destinata agli studenti delle scuole superiori e ai docenti, per sensibilizzare i giovani contro lo stigma sociale di cui sono spesso vittime le persone affette da fragilità mentali.

Nel corso della conferenza stampa a cui prenderanno parte le parlamentari Giuditta Pini (PD), prima firmataria della risoluzione sulla salute mentale, Rossana Boldi (Lega) e Fabiola Bologna (Misto), il presidente della Società italiana di Epidemiologia psichiatrica, Fabrizio Starace, lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, la cantante Chadia Rodriquez, il presidente di URASAM Lombardia Valerio Canzian Daniela Poggio, Global Communications Head di Angelini Pharma,  verrà lanciato un concorso dedicato agli studenti degli istituti di scuola secondaria di secondo grado su tutto il territorio nazionale. I ragazzi, insieme ai loro docenti, dovranno realizzare uno slogan sul tema dello stigma verso le persone affette da schizofrenia. Il lavoro migliore, scelto da una giuria di esperti, apparirà in uno spot video e la classe vincitrice otterrà in premio un voucher da 2.000€ spendibile nell'acquisto di materiale didattico.

"Fondazione The Bridge ha nella sua mission lo sviluppo di azioni di intervento in ambito sanitario e sociale e da anni si sta occupando del tema della fragilità mentale", ha dichiarato la presidente Rosaria Iardino, che ha aggiunto: "Le malattie mentali sono spesso causa di discriminazione e isolamento sociale, le persone affette da questi disturbi sono ancora oggi vittime di pregiudizi che fanno precipitare gli individui e le loro famiglie in una condizione di solitudine, fino alla perdita dei propri diritti umani in termini economici, sociali e culturali.
"L'iniziativa 'Ma sei fuori?' fa parte di una campagna di sensibilizzazione che vuole partire dalle fasce più giovani della popolazione, dove il fenomeno dello stigma nei confronti delle persone affette da problemi mentali -  in particolar modo in questa situazione sociosanitaria complessa generata dal Covid-19 - è molto presente e alle volte sfocia in episodi di bullismo
", ha concluso.

La pandemia sta mettendo a dura prova il benessere psichico di tutti noi: oggi più che mai la salute mentale è riconosciuta come una priorità” afferma Daniela Poggio, Global Communications Head di Angelini Pharma. “Da oltre 50 anni siamo impegnati a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da disturbi della salute mentale sia attraverso la ricerca e lo sviluppo di farmaci, sia con progetti per combatterne la stigmatizzazione. I nuovi canali e i nuovi linguaggi di comunicazione – se ben gestiti - possono rappresentare una risorsa importante. Per questo motivo, con grande entusiasmo abbiamo deciso di supportare il progetto "Ma sei fuori?" che punta proprio sui social per sconfiggere il pregiudizio e la paura che ancora circondano le malattie mentali”.

L’evento, realizzato in collaborazione con Angelini Pharma, sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Fondazione The Bridge.

Anche la campagna “Ma sei fuori?” fa parte della serie di eventi promossi da Angelini Pharma in occasione della settimana della salute mentale “Headway2023 - Cosa abbiamo nella mente” in collaborazione con The European-House Ambrosetti.